Il periodo di maggior lustro per la squadra si fa risalire ai decenni del primo dopoguerra e della cosiddetta «scuola alessandrina» che, dando continuità ai dettami importati nei primi anni dieci dall’allenatore inglese George Arthur Smith, prevedeva metodi di allenamento e tattiche di gioco inediti per il calcio italiano. Intitolato nel 1946 a Giuseppe Moccagatta, lo Stadio subì nel corso dei decenni vari rinnovi. Avellino, sconfitto per 4-2 dopo i tempi supplementari nella finale disputata allo Stadio Flaminio di Roma, interrotta poi a pochi minuti dalla fine per invasione di campo. Capisco che tutta una vita ad ingoiare rospi sia dura da vivere, ma cerca di non esaltarti troppo per dieci minuti di scarsa notorietà. Per celebrare il cinquantenario di fondazione della società, nel 1996-1997 è inoltre prodotta una particolare maglia celebrativa, usata in rare occasioni, maglie vintage calcio che riproduce sul petto i colori biancoblù dell’Andrea Doria e sulla schiena quelli biancorossoneri della Sampierdarenese. Di seguito l’elenco di allenatori e presidenti della Sampdoria dall’anno di fondazione a oggi. 18 febbraio 1912 – Fondazione dell’Alessandria Foot Ball Club. Il club evitò in modo rocambolesco diverse volte la retrocessione, la più clamorosa nel 1965-66 quando, adagiato sul fondo della classifica, intraprese una corsa incredibile battendo tutte le squadre della parte alta: all’alba del 26 febbraio 1966, il Fulham aveva raccolto appena 15 punti in 29 partite.
Terza puntata: Il Bologna fa tremare il mondo, da Calcio 2000, febbraio 2002, pp. Roberto Gelato, Pruzzo vuole i grigi più spavaldi, da La Stampa di Alessandria e provincia, 22 agosto 2000, p. 18 agosto 2003 – Il tribunale di Alessandria dichiara fallita l’Unione Sportiva Alessandria Calcio e la FIGC la radia con comunicato n. Il kitefestival di Gela, tradizionalmente disputato verso la fine di agosto in contrata Tenutella, è un ritrovo di appassionati di kitesurf che vengono da tutta Europa per esibirsi. Essendo scoperti, i ragazzi scoprono che anche Luis stesso ha paura di poter essere il Que Horrifico, giacché la creatura dovrebbe prendere possesso di una persona nelle ore notturne, per poi liberare il corpo, e lasciarlo privo di memoria. 1908-09 – 2ª nelle finali nazionali della Prima Categoria. La M1919 ha prestato servizio come arma da fanteria, coassiale, da postazione, da aviazione e antiaerea nelle forze armate di svariate nazioni.
Altre nazioni hanno usato varianti della M1919 in diversi ruoli. La M1919 Browning è una mitragliatrice media americana calibro. 2002 – La società rinuncia all’iscrizione alla C2 e viene liquidata, nasce il Best Society Calcio Fasano, ammesso nel campionato regionale di Eccellenza. 1900 conservato dalla Società Ginnastica Persicetana di San Giovanni in Persiceto pubblicato dal libro «C.R. Lazio una storia lunga 95 anni» edito dal Comitato Regionale Lazio della FIGC nel 2004, crea maglie calcio tabellone affiliate inserito a p. Federazione Ginnastica d’Italia secondo un differente regolamento. L’anno successivo il Comunale vide poi la Fiorentina vincere il suo secondo scudetto. Nel 1957, con la promozione in A, fu ampliato a 25 000 posti, per poi conoscere il degrado negli anni successivi: per lunghi periodi ampi settori delle tribune furono dichiarati inagibili. Per parte degli anni ottanta, inoltre, lo stemma fu ingrandito e spostato al centro della maglia. Questa teoria sarebbe convalidata, oltre che dalla similarità delle divise rilevabile dal confronto tra le immagini d’epoca, dalla presenza dello stemma di Torino su una maglia. Nello stemma societario, questa è posta all’interno di una sbarra suddivisa in bande con i colori sociali, una banda rossa e una nera tra due bande bianche a loro volta comprese tra due bande blu, il tutto racchiuso in uno scudo francese antico di colore bianco e bordato di nero.
La maglia realizzata da Asics in quel frangente rese merito all’importanza del momento, grazie alle fiamme che percorrevano le maniche e al colletto a polo bianco. Anche il completo da trasferta ebbe, quando presente, una sua evoluzione, con frequenti cambiamenti di foggia: negli anni Cinquanta constava di maglia granata e pantaloncini azzurri, negli Anni Sessanta e Settanta era interamente azzurra con banda grigia verticale a sinistra, più recentemente prevalse l’utilizzo di magliette rosse e, in alcuni casi, verde chiaro (soprattutto a fine Anni Novanta, quando lo sponsor era la Cassa di Risparmio di Alessandria). Gli anni sessanta furono costellati da successi. Nel 2011-12, gli Allievi Nazionali hanno invece vinto il titolo di categoria. Salvo dopo aver vinto gli spareggi straordinari stabiliti dalla Carta di Viareggio e ammesso nella Divisione Nazionale. Retrocesso in Lega Pro Seconda Divisione per delibera della F.I.G.C. 1944-1945 – Attività sospesa per motivi bellici. Sono segnalati in grassetto calciatori attualmente in attività con la maglia grigia. Fu dal fiorente vivaio della «scuola alessandrina» che uscirono i calciatori generalmente ritenuti rappresentativi nella storia dell’Alessandria.